Maria Desiderata Lefebvre d'Ovidio fu la figlia primogenita di
Antonio ed Eugenia Beck e sorella di Francesco, Manfredi ed Elvira.
Maria Desiderata, meglio
nota come Maruzza, appellativo con il quale veniva chiamata dalla famiglia,
scomparve prematuramente nel 1989 dopo una breve ma incurabile malattia
neoplastica. Grazie alla sua volontà comunicata ai genitori a malattia ormai
inoltrata, parte del suo patrimonio venne destinato alla creazione della
fondazione che porta ancora oggi il suo nome.
La fondazione Maruzza Lefebvre d'Ovidio fin dalla fondazione si è posta
come obiettivo quello della cura dei malati terminali ed incurabili, attraverso
l'utilizzo delle cure palliative. La fondazione si propone di fornire l'accesso
a questo tipo di cure per tutti coloro che ne necessitano, impegnandosi a
garantire una qualità della vita il più alta possibile, nel rispetto della
persona e della malattia dalla quale è affetta.
La Fondazione si rivolge
a tutti, a partire dai bambini fino alle persone più anziane, impegnandosi al
contempo per diffondere la conoscenza delle cure palliative nell'opinione
pubblica. Segue anche la formazione di tutto il personale medico ed infermieristico
impegnato negli interventi dell'associazione, in modo da garantire la presenza
delle figure professionali di più alta qualificazione. La fondazione Maruzza Lefebvre d'Ovidio è una ONLUS, cioè una
organizzazione non lucrativa, i cui profitti vengono interamente destinati a
continuare e a sviluppare le attività della fondazione stessa.
Attualmente è presieduta
da Elvira, sorella minore di Maruzza.
Per garantire la massima
trasparenza dal punto di vista finanziario, la Fondazione si avvale dal 2006
dell'ente di certificazione KPMG Spa, che ne certifica i bilanci. Questo
rappresenta un ulteriore fattore di garanzia per tutti i donatori e per coloro
che si occupano attivamente del funzionamento della fondazione.
La Fondazione si avvale
inoltre dell'apporto di un comitato tecnico-scientifico, necessario per
garantire le linee guida promosse dalla Fondazione stessa. E' composto da otto
medici, specializzati nei campi delle cure palliative, pediatriche e
geriatriche.
La Fondazione Maruzza Lefebvre
d'Ovidio è situata a Roma in via del
Nuoto 11, dove chiunque può rivolgersi per ricevere informazioni sulle cure
palliative o in genere sulle attività della fondazione. Essendo una ONLUS, la
fondazione si sostiene anche grazie alle donazioni di aziende e di privati
cittadini, che possono scegliere di sostenerne le attività anche tramite una
donazione online. Un ulteriore importante contributo per il proseguimento delle
attività è dato dalla destinazione del 5x1000, effettuabile da tutti coloro che
presentano al dichiarazione dei redditi, senza alcun onere per il contribuente.
Inoltre la Fondazione è
aperta a chiunque desideri impegnarsi come volontario e mette a disposizione
inoltre uno specifico programma destinato alle imprese che decidono di
sostenerne le attività.
Per diffondere le
attività della Fondazione e la conoscenza della cure palliative vengono inoltre
organizzati molti eventi nel corso dell'anno, che trovano spesso riscontro nei
media nazionali e locali.
La Fondazione si occupa
inoltre di organizzare incontri, tavole rotonde e corsi di formazione e cura
l'edizione della collana editoriale “Il sole a mezzanotte”.